
Dal reality al ristorante: un percorso di crescita (Fb@uominiedonne)(www.pafleg.it)
Tra i volti più noti della televisione italiana, uno di loro si è fatto strada non solo come personaggio televisivo ma anche come chef.
Dopo aver partecipato a programmi come Uomini e Donne e il Grande Fratello Vip, l’ex tronista e concorrente ha deciso di tornare alle sue origini aprendo un ristorante a Roma dedicato alla cucina tradizionale romana, con un tocco personale che rende omaggio alla cucina della nonna. Il locale, chiamato Iolanda, si trova nella zona Marconi e ha inaugurato lo scorso 27 giugno, già promettendo di diventare un punto di riferimento per gli amanti della cucina romana autentica.
Luca Salatino: dal piccolo schermo alla cucina romana
Classe 1992, romano d’origine, Luca Salatino ha vissuto un percorso non convenzionale. Dopo un periodo difficile, in cui si è trovato quasi recluso in casa per quasi un anno, Luca ha iniziato a lavorare come “paninaro notturno”, un’esperienza dura ma fondamentale per scoprire la sua passione per la cucina. “Per quattro mesi ho lavorato dalle 17 alle 5 del mattino, guadagnando solo 30 euro al giorno”, ha raccontato in un’intervista a CiboToday, sottolineando come quegli inizi lo abbiano formato.
Successivamente, ha maturato esperienza in cucine di rilievo come quelle di Eataly, dove si è occupato della preparazione dei primi piatti, e nel Mercato Centrale di Roma. Ha lavorato anche in locali come Proloco Dol a Trastevere e Casa Vidaschi a Monteverde, quest’ultimo noto anche per il brunch. Qui ha incontrato Simone Pellegrino, con il quale ha concepito l’idea di aprire un proprio ristorante.

L’apertura di Iolanda rappresenta per Luca un ritorno al suo primo amore: la cucina di casa, quella dei pranzi domenicali preparati dalla nonna, da cui prende il nome anche il ristorante. Il locale si presenta come un ambiente raccolto e intimo, con una sala di circa 40 metri quadri e una trentina di coperti, arredato con colori pastello e materiali caldi come il legno, per ricreare un’atmosfera familiare e accogliente.
Luca ha una filosofia precisa: “Quando si cucina e quando si mangia, non si discute. La cucina è un momento di convivialità, per stare insieme, mangiare bene e condividere”. Questa visione si riflette nella proposta gastronomica, che unisce la tradizione romana con qualche spunto creativo, senza perdere di vista l’autenticità.
Menù e specialità di Iolanda
Il segno distintivo di Iolanda è senza dubbio la carbonara, il piatto in cui Luca si identifica maggiormente e di cui è particolarmente orgoglioso: “Posso dirlo? La mia è la migliore di tutte! Basta venire a provarla”, afferma con entusiasmo.
Il menù si apre con antipasti come la panzanella e le polpette al limone e pecorino, proposti a 8 euro. Tra i primi piatti, oltre alla carbonara, figurano l’amatriciana, le pappardelle al ragù bianco e i tortelli ripieni di pappa al pomodoro con fonduta di bufala, questi ultimi a 16 euro. Il menu dei secondi piatti include la coscia di pollo alla cacciatora, la guancia di manzo con zucchine e albicocche (15 euro) e il pescato del giorno accompagnato da un gazpacho di peperoni e fragole, proposta a 18 euro.
Luca Salatino ha scelto con cura i fornitori, puntando su prodotti di alta qualità e filiere locali: tra questi il pastificio Lagano di Pomezia e la pescheria Galluzzi, a sottolineare l’attenzione verso piccoli artigiani e prodotti biologici. La carta dei vini, anch’essa selezionata con cura, offre prevalentemente etichette naturali e biologiche, in linea con una filosofia di cucina sana e rispettosa.
La notorietà di Luca Salatino è cresciuta grazie alle sue partecipazioni televisive, in particolare al programma di Maria De Filippi Uomini e Donne, dove è stato corteggiatore e poi tronista, e al reality Grande Fratello Vip, il programma cult italiano prodotto da Endemol Shine Italy, giunto alla sua diciottesima edizione nel 2025 e trasmesso in prima serata su Canale 5.
Il Grande Fratello ha rappresentato per Luca un palcoscenico importante, ma ora la sua ambizione è quella di affermarsi come chef e imprenditore nel panorama gastronomico romano. Il passaggio dalla televisione alla cucina è stato per lui una scelta consapevole, un ritorno a una passione autentica che lo impegna quotidianamente.