
Il 13 marzo 2025, durante un evento organizzato dalla CNBC a Singapore, Benedetto Vigna, amministratore delegato della Ferrari, ha rivelato che l’azienda sta affrontando con attenzione le incertezze legate alla possibilità di nuovi dazi sulle auto europee imposti dall’amministrazione statunitense. Vigna ha confermato che Ferrari ha già elaborato delle strategie per affrontare un eventuale aumento delle tariffe doganali, senza però fornire dettagli specifici sulle misure adottate.
Le strategie di Ferrari in risposta ai dazi
Il contesto commerciale attuale è caratterizzato da un clima di incertezza, in particolare per il settore automobilistico europeo, che potrebbe subire l’impatto delle politiche commerciali statunitensi. Durante il suo intervento, Vigna ha sottolineato l’importanza di monitorare la situazione, affermando: «Aspettiamo che venga pubblicato il numero ufficiale». Questa dichiarazione fa riferimento alle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha ipotizzato l’introduzione di tariffe doganali fino al 25% sulle auto europee. Vigna ha aggiunto che Ferrari sta osservando attentamente gli sviluppi nei prossimi mesi, ritenendo che l’industria automobilistica si trovi in una situazione simile in termini di dazi.
La posizione di Ferrari nel mercato europeo
Il settore automobilistico europeo sta vivendo un periodo di instabilità a causa delle nuove politiche commerciali. Le tariffe doganali potrebbero avere effetti significativi su molti produttori, in particolare su quelli che dipendono da catene di fornitura globali o che hanno stabilimenti in Nord America, come in Messico. Tuttavia, Ferrari ha una posizione relativamente vantaggiosa rispetto ad altri marchi europei. La produzione dell’azienda è interamente localizzata in Italia, il che la rende meno vulnerabile a eventuali dazi che colpirebbero le auto prodotte in Messico. Inoltre, operando nel segmento del lusso, Ferrari beneficia di una clientela meno sensibile agli aumenti di prezzo. Gli analisti ritengono che il prestigio del marchio e la fedeltà dei clienti consentano a Ferrari di affrontare meglio l’impatto di eventuali tariffe.
Innovazione e futuro elettrico di Ferrari
Oltre alla questione dei dazi, Ferrari continua a investire nell’innovazione. Vigna ha annunciato che l’azienda si prepara a lanciare la sua prima vettura completamente elettrica, prevista per il 9 ottobre 2025. Questo modello rappresenterà il primo di sei nuovi veicoli che Ferrari introdurrà sul mercato nei prossimi anni. L’impegno del brand nell’elettrificazione è chiaro, con l’intenzione di mantenere la propria esclusività e il proprio prestigio, caratteristiche distintive del Cavallino Rampante. La transizione verso un futuro più sostenibile si inserisce in un contesto di crescente attenzione alle tematiche ambientali e di innovazione tecnologica nel settore automobilistico.