
Jean-Marc Chery, CEO di STMicroelectronics, ha rilasciato un’intervista al Sole 24 Ore il 13 marzo 2025, in cui ha affrontato le recenti tensioni con il Ministero dell’Economia italiano. Chery, alla guida dell’azienda dal maggio 2018, ha sottolineato come le voci riguardanti un possibile processo formale nei suoi confronti siano infondate. Secondo il CEO, il suo obiettivo principale rimane l’implementazione del piano strategico dell’azienda.
Investimenti e strategia globale
Durante l’intervista, Chery ha evidenziato che negli ultimi nove anni STMicroelectronics ha effettuato investimenti significativi sia in Italia che in Francia, sottolineando che questa scelta non è dettata da preferenze nazionali, ma dalla necessità del modello di business dell’azienda. “ST non è un’azienda ‘italiana’ o ‘francese’: è un’azienda globale”, ha dichiarato Chery, evidenziando che la sua leadership è priva di pregiudizi legati alla nazionalità. Con un fatturato di 13,3 miliardi di euro, che ha subito un calo del 23,2% nel 2024, l’azienda si trova ad affrontare sfide significative, tra cui la transizione verso il mercato automotive e i cambiamenti nelle dynamiche del settore.
Chery ha ricordato il suo lungo percorso all’interno dell’azienda, iniziato nel novembre 1986, e ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo tra i vari stakeholder. “La nostra governance si basa su una struttura azionaria con regole chiare, che ha dimostrato di funzionare e continuerà a farlo”, ha affermato, evidenziando la necessità di lavorare insieme verso il successo dell’azienda.
Reazioni alle speculazioni e il futuro di STMicroelectronics
Circa le speculazioni riguardanti un possibile cambiamento ai vertici dell’azienda, Chery ha dichiarato di non sentirsi minacciato e di non avere intenzione di difendersi. Ha fatto riferimento a un comunicato del Consiglio di sorveglianza pubblicato nel settembre 2023, in cui si proponeva il rinnovo del suo mandato. L’approvazione del rinnovo da parte dell’assemblea generale degli azionisti nel maggio 2024, con oltre il 99% dei voti favorevoli, costituisce per lui una chiara indicazione di fiducia nella sua leadership.
Chery ha anche menzionato che tra settembre e ottobre 2024 il suo team ha presentato un piano strategico, approvato all’unanimità dal Consiglio di sorveglianza. “Il mio compito ora è eseguire il piano strategico approvato”, ha affermato con determinazione, ponendo l’accento sulla necessità di concentrarsi sull’implementazione delle strategie piuttosto che sulle speculazioni.
Con una visione chiara e un forte impegno verso il futuro, Chery rimane focalizzato sul rafforzamento della posizione di STMicroelectronics nel mercato globale, mentre affronta le sfide e le opportunità che si presentano nel settore dei semiconduttori.