
Enel ha chiuso l’anno 2024 con risultati finanziari significativi, evidenziando un andamento positivo nonostante alcune sfide. L’azienda ha registrato un EBITDA ordinario di 22.801 milioni di euro, con un incremento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Il risultato netto ordinario ha raggiunto 7.135 milioni di euro, segnando un progresso del 9,6%. Tuttavia, i ricavi hanno subito una flessione del 17,4%, attestandosi a 78.947 milioni di euro. L’indebitamento netto è sceso a 55.767 milioni, con una riduzione del 7,3%. Il dividendo per gli azionisti è fissato a 0,47 euro, con un aumento del 9% rispetto al 2023, come comunicato dal consiglio di amministrazione dell’azienda il 13 marzo 2025.
Analisi dei risultati finanziari
I risultati finanziari di Enel sono stati influenzati da vari fattori. La crescita dell’EBITDA ordinario è stata principalmente attribuita al contributo positivo dei business integrati, in particolare in Spagna, Stati Uniti e America Latina. Questi mercati hanno compensato la lieve flessione osservata in Italia, dove i margini nei mercati finali e nella generazione termoelettrica hanno subito una contrazione. Nonostante ciò, l’azienda ha beneficiato di una maggiore idraulicità durante l’anno. Le attività di gestione delle reti di distribuzione hanno contribuito positivamente grazie a un incremento degli investimenti.
La diminuzione dei ricavi è stata causata da una riduzione dei volumi di energia termoelettrica prodotta e dalla diminuzione delle vendite di energia elettrica e gas nei mercati finali, in un contesto di prezzi in calo. Inoltre, la cessione delle attività in Romania nel secondo semestre del 2023 e in Perù nel primo semestre del 2024 ha avuto un impatto negativo. Tuttavia, i ricavi delle rinnovabili e delle reti di distribuzione hanno mostrato un andamento positivo, grazie agli investimenti nei business regolati.
Obiettivi strategici e performance
Enel ha comunicato di aver raggiunto tutti gli obiettivi strategici fissati per il 2024. Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e EBITDA ordinario si attesta a circa 2,4x, mentre il rapporto FFO (Funds from operations) su indebitamento finanziario netto è del 25%. I risultati del settore di Generazione Termoelettrica e Trading hanno evidenziato una contrazione dei ricavi del 39,6%, con un totale di 24.276 milioni di euro, mentre i ricavi nei mercati finali sono diminuiti del 19,7%, arrivando a 41.861 milioni di euro. Di contro, le prestazioni di Enel Green Power e Enel Grids sono state positive, con ricavi rispettivamente di 12.217 milioni di euro (+5,1%) e 23.236 milioni di euro (+14,7%).
Investimenti e strategia futura
Nel 2024, Enel ha realizzato investimenti per un totale di 10.821 milioni di euro, con una diminuzione del 14,9% rispetto all’anno precedente. La maggior parte degli investimenti è stata diretta verso Enel Grids (54% del totale) e Enel Green Power (29% del totale). Questa riduzione è stata attribuita a una migliore focalizzazione degli investimenti, allineati con le priorità strategiche del gruppo. Inoltre, si è registrato il completamento di attività significative nei sistemi di accumulo di energia a batteria in Italia e nella costruzione di impianti eolici e fotovoltaici in America Latina e Nord America. Sono stati incrementati anche gli investimenti nelle attività di distribuzione, con l’obiettivo di migliorare l’affidabilità e la qualità del servizio offerto ai clienti.